Ieri sera il Comitato Salute Pubblica di Pordenone ha incontrato a Sacile il DG Polimeni dell’Asfo, invitato al Consiglio Comunale della Città in merito ai gravi problemi della sanità.
Sorpreso e meravigliato di incontrare dei cittadini preoccupati per le sorti della sanità pubblica ne è scaturito un breve siparietto fuori della sala.
Alla domanda del DG sul perché ci fossero lì ad attenderlo in tanti, due donne esponenti del Comitato si sono avvicinate spiegando le motivazioni: mancanza di personale, contratti brevi a tempo determinato, chiusura di servizi, fuga di medici e infermieri. A questo risponde soddisfatto “ma forse se ne vanno per raggiungere le loro mogli”!
Incredule ribadiscono con forza i disagi dei cittadini, Rsa chiusa o insufficiente, lunghe liste d’attesa per visite ed interventi sulla pelle delle persone. Ma il DG risponde “ma ci vuole pazienza per fare le cose mica posso risolvere tutto schioccando le dita.” sottolineando l’affermazione proprio alzando le braccia e schioccando le dita in mancanza di serie argomentazioni.
Forse tutte quelle persone ben informate o le troppe richieste di spiegazioni lo hanno disorientato al punto da dileguarsi in pochi secondi dichiarando di andare alla ricerca di uno spriz prima dell’ incontro con il Consiglio e Sindaco.
Confermiamo che il DG Polimeni, ben istruito dall’Assessore Riccardi, con un “abile” schiocco delle sue dita ha cancellato l’accordo per retribuire i turni notturni e festivi degli operatori sanitari, ridotto servizi ospedalieri e territoriali (ultimi la pneologia a Pn o la radiologia a Spilimbergo), portato il personale al minimo possibile, chiuso diverse Rsa….. Però promette di aprire Ospedali e Case di comunità..vuote, senza personale…scelte, da lui stesso rivendicate, come… “innovative”
Comitato Salute Pubblica Bene Comune
Pordenone
Comitato Salute Pubblica Bene Comune 
Arroganza del potere